Intifada a Bologna: intervista

a cura di Maddalena Volcan
Foto di copertina di Emanuele Rippa (Intifada a Firenze)

L’Intifada studentesca si è diffusa sia internazionalmente, sia all’interno dei confini nazionali. Si tratta di un movimento volto a incitare il mondo accademico a prendere una posizione nei confronti del conflitto israelo-palestinese. Con la sua azione sta ridefinendo il ruolo dell’università e della presa di posizione accademica nei conflitti internazionali.

Tra i primi studenti e studentesse ad occupare gli spazi per esprimere il dissenso nei confronti dei rapporti tra università e industrie belliche ci sono quelli e quelle dell’Università di Bologna, dove questa è la terza settimana di occupazione.

Ettore, parte dei Giovani Palestinesi Bologna, ci spiega le motivazioni e gli obiettivi degli studenti e delle studentesse partecipanti all’Intifada. L’università è un luogo di sapere e cultura, non può e non deve essere legata al mondo della guerra e della distruzione.

Sul nostro profilo Instagram abbiamo pubblicato la video intervista a cura di Maddalena Volcan, potete trovarla a questo link.