Una nuova Parigi

Uno studio dimostra come la mobilità cittadina stia cambiando in favore di mobilità dolce e mezzi pubblici.

di Maddalena Russo

A Parigi si sceglie sempre di più di andare in bici piuttosto che in auto. Gli ultimi dati mostrano che nel centro città gli spostamenti in bici rappresentano l’11.2% del totale, contro il 4.3% degli spostamenti in automobile. Un traguardo che sembrava impossibile considerando che nel 2010 solo il 3% degli spostamenti era effettuato in bici.

I dati a sostegno potrebbero non sembrare molto convincenti viste le basse percentuali: infatti la maggior parte degli spostamenti avviene a piedi (53.3%) e tramite i mezzi pubblici (30%). Ciò vuol dire che più della metà dei cittadini che abitano in centro preferiscono la mobilità dolce ai mezzi di qualsiasi tipo, dando vita a una nuova Parigi.

Questi dati però non sono abbastanza per rimodellare la media dell’intera dell’Île-de-France, per la quale l’automobile rimane il primo mezzo motorizzato della regione, con una media di poco più di un passeggero per i viaggi svolti per andare a lavoro. Questo anche perché nelle regioni periferiche esterne, quelle con più spostamenti in auto, mancano i collegamenti per il trasporto pubblico, che portano ad una vera dipendenza dalla macchina, senza la quale gli spostamenti soprattutto per lavoro o per studio diventerebbero troppo scomodi e inaffidabili.

Per approfondire

Per saperne di più sulla transizione verde di Parigi, leggete l’articolo Parigi triplica i costi dei parcheggi per SUV. La tematica della mobilità sostenibile, può invece essere approfondita con la lettura degli articoli COP28: Esempi virtuosi di mobilità attiva e Mobilità sostenibile in Italia: a che punto siamo?.