Restituzione pubblica a Rovereto per la Conferenza dei Giovani sul Clima

A Rovereto l’incontro di restituzione pubblica della Conferenza dei giovani sul clima tra raccomandazioni politiche e proposte di azione in Vallagarina, un appuntamento con l’obiettivo di raccontare il percorso di una trentina di ragazzi e ragazze del territorio tra 13 e 35 anni reduci dalla Conferenza dei giovani sul clima. Nel corso dell’incontro all’Orto San Marco verranno presentate anche le raccomandazioni politiche e le proposte di azione locale di adattamento ai cambiamenti climatici.

Un appuntamento con protagonisti i giovani del territorio per parlare di cambiamento climatico e di raccomandazioni politiche per implementare le azioni di adattamento alla crisi dell’ecosistema.

Questo l’obiettivo dell’incontro previsto all’Orto San Marco a Rovereto in agenda alle 17 di mercoledì 12 aprile. Un appuntamento che rientra tra gli incontri di restituzione pubblica alla cittadinanza e alle autorità della Vallagarina della Conferenza dei giovani sul Clima.

E’ un momento per raccontare il percorso a cui hanno partecipato una trentina di ragazzi e ragazze del territorio, tra 13 e 35 anni, durante il quale verranno presentate anche le raccomandazioni politiche e le proposte di azione locale di adattamento ai cambiamenti climatici, elaborate dai partecipanti per meglio fronteggiare la crisi climatica nei due territori.

Prima di elaborare le raccomandazioni politiche, i ragazzi hanno fatto un percorso di formazione con esperti su diverse tematiche: “Cambiamenti climatici e adattamento” con Lavinia Laiti (Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente); “L’agroecologia come risposta ai cambiamenti climatici” con Marco Tasin (Docente universitario e agroecologo); “Aree verdi urbane per abbattere le zone di calore” con Carlo Bettinelli (coordinatore di Comun’Orto) e Andrea Miniucchi (assessore alla Qualità del vivere urbano del Comune di Rovereto); “Risorse idriche e rischio siccità in Trentino” con Serenella Saibanti (Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia) e Andrea Delmonego (Malga Riondera). Tra i partner locali che hanno aderito all’iniziativa Festival MoltiplicazioniMlal Trentino Orto San Marco.

La Conferenza si inserisce in un percorso più ampio, quello delle Conferenze dei giovani sul clima in Trentino, che, a partire dal mese di gennaio 2023 si sta svolgendo in diversi territori della Provincia di Trento. Il progetto intende offrire, ai giovani fino ai 35 anni, più occasioni di cittadinanza attiva e partecipazione ai processi politici di livello locale sui temi dello sviluppo sostenibile e, in particolar modo, dell’adattamento ai cambiamenti climatici.

Il percorso delle Conferenze dei giovani sul clima in Trentino si inserisce infatti in un percorso partecipativo più ampio che mira a supportare l’elaborazione della futura Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici della Provincia di Trento.

L’intero percorso è promosso e finanziato dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, che coordina il programma di lavoro verso la Strategia, e realizzato dall’associazione Viração&Jangada in partenariato con il Centro europeo Jean Monnet dell’Università di Trento, il Trento Film Festival e il Museo delle Scienze di Trento.

A conclusione dei lavori delle Conferenze, sabato 29 aprile, nell’ambito del 71esimo Trento Film Festival, si terrà la Conferenza provinciale dei giovani sul clima in Trentino, un momento di coordinamento e sintesi con l’obiettivo di condividere tutte le raccomandazioni emerse nei diversi percorsi di partecipazione giovanile sui territori, le quali saranno raccolte all’interno di un documento finale.

Quest’ultimo faciliterà il potenziale recepimento all’interno della Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici delle misure di adattamento emerse durante il progetto grazie alla partecipazione attiva dei giovani trentini coinvolti nell’iniziativa.