La Conferenza dei Giovani sul Clima di Trento ha presentato il suo documento finale

La Conferenza dei Giovani sul Clima di Trento è giunta al termine. Dopo i momenti di formazione ed elaborazione, il gruppo ha presentato al pubblico e alle istituzioni le raccomandazioni politiche e proposte di azione per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Di Ilaria Bionda

La Conferenza dei Giovani sul Clima di Trento si è conclusa.

Clarissa Ferrari e Emiliano Campisi, in qualità di referenti di comunità, hanno organizzato due incontri di formazione – il 22 marzo e il 5 aprile – e un laboratorio di elaborazione delle raccomandazioni – il 12 aprile – per approfondire ed esplorare le esigenze di adattamento ai cambiamenti climatici in un contesto urbano come quello di Trento. A questi è seguito un incontro finale per presentare il risultato del lavoro che si è tenuto venerdì 14 aprile 2023 presso Palazzo Geremia.

Durante le due serate di formazione sono intervenute/i cinque ospiti esperte/i in tematiche chiave per il territorio di Trento in termini di adattamento ai cambiamenti climatici, sui quali sono state elaborate le raccomandazioni. I temi sono: soluzioni basate sulla natura, risorse idriche e turismo. A questi si aggiungono agroalimentare, governance e educazione.

Alla restituzione pubblica hanno partecipato, in rappresentanza politica, il sindaco di Trento, Franco Ianeselli e la deputata Sara Ferrari. 

Ianeselli è intervenuto dopo la presentazione di ogni settore di raccomandazioni per un commento specifico su quel che è già stato fatto a livello comunale nell’ambito e ciò che può essere migliorato. Per le Soluzioni Basate sulla Natura è stato considerato ottimo il suggerimento di intervenire sui tetti della città così come di migliorare la piantumazione; non viene invece riscontrata una differenza nell’accessibilità alle aree verdi urbane tra le zone centrali e la periferia della città. Sul tema delle risorse idriche, il sindaco ha indicato che la città di Trento presenta il dato di dispersione più basso di tutta la Provincia (10-15%) ma che ci si colloca sempre in una prospettiva di miglioramento per diminuirlo ulteriormente. 

Per quanto concerne il turismo, il sindaco ha in primis ringraziato per aver colto nella funivia Trento-Bondone una soluzione di destagionalizzazione del turismo in ottica di adattamento e di pedonalizzazione delle montagne. In secondo luogo, ha condiviso le idee della creazione di un’app unica più fruibile, di una comunicazione coordinata dal punto di vista culturale e dell’unione della circoscrizione dei musei. Sempre nell’ambito, Ianeselli ha affermato che “si lavora per far diventare Trento più forte come punto di riferimento per chi viaggia in Trentino e non solo come luogo di passaggio”.

In seguito, si è approfondita la grande tematica della partecipazione, soprattutto giovanile, che in questo periodo sta trovando riscontro in città. “Siamo impegnati a realizzare delle assemblee sul clima, che saranno momenti di partecipazione alla dimensione rappresentativa, alle quali vi invitiamo per un contributo sull’adattamento”, ha dichiarato il Sindaco.

È poi intervenuta Sara Ferrari, la quale ha affermato che in Parlamento si sta lavorando sulla costruzione di una commissione bicamerale sui cambiamenti climatici. Le deputata ha poi sottolineato come il progetto Conferenze dei Giovani sul Clima sia stato importante poiché è “un contributo utile che deriva da un territorio che pesa l’1% sul nazionale ma che ha le caratteristiche per fare questo lavoro e la capacità di diffondere buone prassi”.

Durante il dibattito è stato anche sottolineato il bisogno di nuovi strumenti e canali di comunicazione come Agenzia di Stampa Giovanile, un unicum in Italia per il lavoro che svolge quotidianamente. In questi termini è poi intervenuto Federico Zappini della Libreria Due Punti, tra i partner locali della Conferenza, il quale ha affermato che “gli strumenti servono a tener vivo il dialogo: oggi c’è bisogno di alleanze sane, potenti e costanti”.

Ricordiamo che le raccomandazioni verranno presentate, a conclusione dei lavori delle Conferenze, sabato 29 aprile, nell’ambito del 71° Trento Film Festival, si terrà la Conferenza Provinciale dei Giovani sul Clima in Trentino, un momento di coordinamento e sintesi con l’obiettivo di condividere tutte le raccomandazioni emerse nei diversi percorsi di partecipazione giovanile sui territori, le quali saranno raccolte all’interno di un documento finale. Quest’ultimo faciliterà il potenziale recepimento all’interno della Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici delle misure di adattamento emerse durante il progetto grazie alla partecipazione attiva dei giovani trentini coinvolti. 

L’intero percorso è promosso e finanziato dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA), che coordina il programma di lavoro verso la Strategia, e realizzato dall’Associazione Viração&Jangada in partenariato con il Centro Europeo Jean Monnet dell’Università degli Studi di Trento, il Trento Film Festival e il Museo delle Scienze di Trento. Tra i partner locali che hanno aderito all’iniziativa si annoverano: Università degli Studi di Trento, Libreria Due Punti, Aiaqua, Slow Food Youth Network.

Qui sotto potete trovare le raccomandazioni politiche e proposte di azione di Trento.