Aprile, il mese della Media Education
Aprile è il mese dedicato alla diffusione dei valori e alla conoscenza della Media Education. Fino al 20 aprile sono in programma numerosi eventi che si svolgono nell’ambito della promozione della Media Education. “I media per l’educazione alla cittadinanza. Il contributo della Media Education” è uno di questi.
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La Media Education (ME) è un’attività educativa e didattica, finalizzata a sviluppare nei giovani una comprensione critica circa la natura e le categorie dei media, le tecniche da loro impiegate per costruire messaggi e produrre senso, i generi e i linguaggi specifici.
Il mese della ME è un’iniziativa diffusa su tutto il territorio nazionale, promossa dal MED – Associazione Italiana per l’Educazione ai Media, per dare visibilità ad eventi che hanno per tema la Media Education sia nella forma di convegno o seminario, che in quella di azioni educative rivolte a quanti, a vario titolo, sono interessati al tema del rapporto tra media e minori.
L’evento che ci teniamo a segnalarvi è organizzato dal Circolo di Cultura del Global Teacher Centre – una rete di scuole di ogni ordine e grado, associazioni culturali, ONG, Università di Catania, comunità che ospitano MSNA – e ha per titolo: “I media per l’educazione alla cittadinanza. Il contributo della Media Education“. Si svolgerà il 20 aprile alle ore 18 sulla piattaforma Meet, al seguente link: https://meet.google.com/ojj-rmra-csp.
“L’evento è stato organizzato perché il tema dell’educazione ai media lo riteniamo di fondamentale importanza specie oggi che i nostri studenti sono immersi nella didattica digitale a distanza” – spiega Melita Cristaldi, coordinatrice del Polo catanese di Educazione interculturale.
All’incontro interverrà anche Gianna Cappello, docente di Sociologia dell’educazione e dei media digitali dell’Università di Palermo.
Melita Cristaldi sottolinea inoltre che “la comprensione critica dei media, il riconoscimento delle fonti di un’ informazione sono temi fondamentali per la formazione di cittadini consapevoli. La scuola ha delle responsabilità perché i giovani vanno guidati a
sviluppare una comprensione critica dei media, vanno accompagnati per capire le tecniche che i media impiegano nella costruzione di un messaggio. Quindi sarebbe opportuna una formazione ad hoc anche per i docenti.”
Un tema attuale, di fondamentale importanza vista la grande velocità con cui si stanno trasformando il mondo della scuola e il mondo digitale.