Venti giovani ambasciatori per la ricerca europea

APRE ha selezionato 20 giovani ambasciatori e ambasciatrici per comunicare in modo efficace le 5 EU Missions, le grandi sfide della ricerca e dell’innovazione europea: adattamento al cambiamento climatico, lotta al cancro, tutela dell’oceano e delle acque, suoli e cibo sani, città intelligenti e climaticamente neutre.

di Redazione

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I giovani si attivano per comunicare le 5 EU Missions, le grandi sfide della ricerca e dell’innovazione europea. Sono stati presentati lo scorso 23 giugno i primi 20 “Horizon Europe Young Ambassador”, giovani innovatori e innovatrici tra i 16 e i 35 anni provenienti da tutta Italia e impegnati in vari settori, dalla ricerca al volontariato passando per la progettazione europea e lo sviluppo di applicazioni per la sostenibilità.

A lanciare il progetto “Horizon Europe Young Ambassador” è APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) in collaborazione con Rete Gen C – Generazione Changemakers.

“Parlare di soluzioni che ridefiniranno lo scenario della società europea in termini di salute, clima, cibo, mare da qui ai prossimi trent’anni non può non partire dai protagonisti della futura Europa”. spiega Marco Falzetti, direttore dell’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea. “I giovani di oggi saranno i fruitori delle soluzioni che andremo, tutti insieme, a concepire e sviluppare nei prossimi anni, così come l’Anno europeo dei Giovani in corso riafferma. Abbiamo bisogno dei giovani per imparare a comunicare con le giuste narrative su temi così tanto importanti, e abbiamo bisogno dei giovani per comprendere il modello dell’Europa del futuro”.

Gli ambassador e le ambassador saranno ideatori e ideatrici di azioni di comunicazione e coinvolgimento delle comunità sui temi delle EU Mission, sperimentando in piena libertà creativa format e linguaggi per avvicinare la ricerca e l’innovazione ai bisogni e ai desideri della società.

Saranno guidati in questo percorso da APRE e Ashoka Italia, partendo da una formazione sul Programma Quadro e sulle politiche europee fino alla presentazione di esperienze e raccomandazioni alla Commissione Europea nel corso della Conferenza Annuale APRE 2022 del prossimo autunno.

Le 5 EU Missions del programma Horizon Europe per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) sono adattamento al cambiamento climatico, lotta al cancro, tutela dell’oceano e delle acque, suoli e cibi sani, e città intelligenti e climaticamente neutre.

Eccole più nel dettaglio:

ADATTAMENTO AL CAMBIAMENTO CLIMATICO: La Mission “A Climate Resilient Europe sostiene comunità e regioni europee in percorsi di innovazione e adattamento alla transizione climatica per contribuire, entro il 2030, alla crescita della resistenza ambientale;

LOTTA AL CANCRO: La Mission “Conquering Cancer, Mission possible” intende salvare 3 milioni di vite umane entro il 2030 attraverso azioni di prevenzione, diagnosi veloce e trattamento efficace;

CITTA’ INTELLIGENTI E CLIMATICAMENTE NEUTRE: La Mission “100 Climate-neutral Cities by 2030 by and for the citizens” lavora con 100 città che puntano alla neutralità climatica entro il 2030 sperimentando un cambiamento sistemico in settori come trasporti, energia ed edilizia;

SALUTE DEL MARE, DEGLI OCEANI E DELLE ACQUE COSTIERE: La Mission “Restore our Ocean and Waters” ha l’obiettivo di rilevare le condizioni degli oceani e delle acque e ridurre entro il 2030 l’impatto dell’uomo sugli ambienti marini e d’acqua dolce”;

CIBO E SALUTE DEL SUOLO: La Mission “Caring for Soil is Caring for Life” promuove azioni per far comprendere l’effetto del cambiamento climatico sulla salute dei terreni e invertire la rotta del deterioramento dei suoli entro il 2030.

APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea promuove la partecipazione italiana al Programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea, attraverso servizi di informazione, assistenza, formazione.

Prima e unica realtà del suo genere in Italia, l’Agenzia opera da oltre trent’anni in stretto collegamento con il MUR, Ministero dell’Università e della Ricerca.

Nasce nel 1989 su iniziativa del MUR e di alcuni organismi pubblici e privati per rispondere alla crescente domanda d’informazione sui programmi europei di Ricerca. APRE è un’associazione costituita da più di 150 soci tra i principali attori R&I in Italia (Enti di Ricerca pubblici e privati, Università, Parchi scientifici, Distretti Tecnologici, Imprese tra gli altri).